La curcuma è una vera superspezia, ma affinché le sue proprietà siano assorbite al meglio dal nostro organismo, è necessario migliorare la sua biodisponibilità. Ecco alcuni suggerimenti per farlo.
1 Pepe nero. La piperina, l’alcaloide presente nel pepe nero, favorisce l’assorbimento della curcumina, il principio attivo della curcuma.
2 Grassi. Una delle principali ragioni della scarsa biodisponibilità di curcumina nel corpo è la sua bassa solubilità in acqua. Potete quindi mescolare la curcuma con oli, come l’olio di cocco, di oliva, di lino prednisone dosage. Anche il latte di cocco va bene.
3 Quercetina. La quercetina è un pigmento vegetale (flavonoidi) che si trova in molte piante e alimenti di colore rosso o blu scuro, come l’uva rossa, le cipolle, il tè verde , le mele e i frutti di bosco. La sua azione inibisce un certo enzima che disattiva la curcumina. Altre verdure che includono la quercetina sono il cavolo crudo, la cicoria, gli spinaci crudi, i peperoni e i broccoli crudi.
La curcuma è una spezia che può essere aggiunta a molti piatti, come anche nella preparazione di frullati o smoothie vegetali.
Ecco quindi alcune ricette di smoothie che sono pensati per aumentare la biodisponibilità della curcumina nel nostro organismo.
Smoothie alle spezie
Abbiamo appena detto che il pepe nero e i grassi presenti nell’olio di cocco possono migliorare l’assorbimento della curcumina. Ecco allora un frullato piccante che aiuta la digestione.
Per realizzarlo vi serviranno:
- 1 tazza di latte di cocco
- mezza tazza di ananas tagliata a pezzi
- 1 banana
- 1/2 cucchiaino di curcuma, zenzero e cannella
- Un pizzico di pepe nero macinato fresco
- Un po’ di stevia, miele o sciroppo d’acero per addolcire.
Mettere tutto nel frullatore e bevete subito appena pronto.
Smoothie antinfiammatorio
L’infiammazione cronica è legata a molte malattie e ne peggiora i sintomi. Gli ingredienti presenti in questo frullato hanno delle eccezionali proprietà antinfiammatorie, come ad esempio le bacche o il tè verde che contengono quercetina e migliorano l’assorbimento della curcumina. Vediamo cosa serve per realizzare questo smoothie antinfiammatorio:
- 1 tazza di tè verde
- 1 tazza di bacche a scelta (come mirtilli o lamponi)
- 1 cucchiaio di olio di cocco
- 1/2 cucchiaino di curcuma e zenzero
- 1 cucchiaino di semi semi di chia
- Stevia per addolcire
Smoothie Verde con curcuma
Questa ricetta unisce le proprietà della clorofilla presente nelle verdure a foglia verde, a quelle della curcuma. La clorofilla, lo abbiamo visto, è antinfiammatoria, alcalinizzante e potenzia il sistema immunitario. Vediamo cosa ci serve per realizzare questo smoothie:
- 1 tazza di acqua o latte di cocco
- 1 buona quantità di verdure a foglia verde (come cavoli, spinaci, lattuga)
- 1/4 di avocado tagliato a pezzi
- frutta verde come pere o kiwi
- ½ cucchiaino di curcuma
- 1 cucchiaio olio di cocco
- stevia per addolcire o sciroppo d’acero.
Oltre a questi smoothie, è utile bere al mattino dell’acqua calda con limone e curcuma. Abbiamo detto che la curcuma ha una bassa solubilità nell’acqua. Il calore aumenta la solubilità, per questo si utilizza l’acqua calda. Gli agrumi come il limone, inoltre, forniscono quercitina che migliora l’assorbimento dei benefici della nostra spezia.